Ha tirato fuori dalla spazzatura una scatola sporca e quello che ha trovato dentro ha lasciato gli esperti a interrogarsi sulla realtà.

🗑 Tirò fuori dalla spazzatura una scatola sporca – solo qualche vecchia cianfrusaglia, pensò 🫢 Ma quando la aprì, le sue mani tremarono 🤯🫣 Mappe che non portavano da nessuna parte, simboli che non dovevano esistere, volti che guardavano indietro 😨 Gli esperti stanno ancora cercando di darle un senso – ma alcuni dicono che non doveva essere trovata… scoprite cosa c’è dentro nell’articolo qui sotto! 👇

Un’utente del sito Reddit, con il nickname “questa è la mia scatola”, ha condiviso una strana storia. Aveva da poco iniziato ad affittare un paio di stanze in un vecchio edificio. Un giorno, facendo le pulizie, si è imbattuta in un’insolita scatola di legno tra i rifiuti. La scatola sembrava vecchia, usurata e con qualcosa all’interno. Ma quando l’ha aperta e ha visto cosa c’era dentro, si è spaventata così tanto che l’ha gettata via subito.

Alcune persone nei commenti le hanno detto che avrebbe dovuto tornare a prendere la scatola. Siamo d’accordo con loro perché sembra che abbia trovato la famosa “Scatola dei matti”, che è legata a un uomo misterioso di nome Daniel Christiansen.

Daniel Christiansen è una persona di cui si sa poco. Alcuni dicono che provenisse dall’Europa e si fosse trasferito negli Stati Uniti negli anni Venti o dopo la Seconda Guerra Mondiale. Una versione sostiene che fosse uno storico e scienziato olandese, mentre un’altra suggerisce che lavorasse come agente per l’organizzazione tedesca “Ahnenerbe”, che studiava argomenti mistici e occulti. Indipendentemente dalla verità, trascorse gli ultimi anni negli Stati Uniti e lasciò la “Scatola dei Pazzi” insieme a una pila di strani disegni.

All’interno della scatola ci sono mappe, schizzi, appunti e molti disegni fatti sul campo, come se l’artista avesse catturato rapidamente ciò che vedeva e avesse poi cercato di correggere gli errori a memoria. Alcuni ricercatori ritengono che il lavoro di Christiansen sia collegato a viaggi nel tempo o a incontri con esseri di altri mondi. È possibile che stesse immaginando queste cose, creando scenari nella sua mente, o forse stava disegnando da esperienze personali.

I disegni, per quanto strani, mostrano un’attenta cura dei dettagli. Sembrano il lavoro di un ingegnere che cerca di concentrarsi sulle parti più importanti. Alcuni li paragonano ad antichi disegni rupestri. Se gli uomini di un tempo avessero avuto strumenti migliori dei bastoni, avrebbero reso i loro disegni più chiari. Ma proprio come quegli antichi disegni, le opere di Christiansen sembrano mostrare ciò che per lui è più importante, con caratteristiche chiave accuratamente evidenziate. La sua arte include spesso scene della Bibbia e antichi miti di diverse culture. Forse stava semplicemente cercando di disegnare quelle vecchie storie a modo suo.

Nessuno sa con certezza chi fosse Daniel Christiansen, cosa facesse esattamente o quanta arte abbia creato. Le sue opere saltano fuori di tanto in tanto, di solito quando qualcuno fa la cernita di vecchie cianfrusaglie. Questi disegni sono rari e si potrebbero definire tesori, perché ogni pezzo è unico. Ma in realtà non hanno molto valore. Il loro valore risiede nel mistero che creano.=

Loading

MADAWOMAN